Esselunga spa: l'andamento del fatturato 2024
Con un fatturato pari a 4,726 miliardi di euro nel primo semestre del 2024, Esselunga SPA ha consolidato ulteriormente la sua posizione nel mercato della grande distribuzione italiana, segnando una crescita dell'1,9% rispetto all'anno precedente. Nonostante questo incremento, i dati finanziari mostrano anche alcuni segnali di difficoltà, in particolare un calo dell'utile netto del 16,4%, che si è attestato a 44,7 milioni di euro.
Analisi del fatturato del primo semestre 2024
L’analisi del primo semestre del 2024 evidenzia un dato fondamentale. Esselunga S.p.A. ha confermato una buona stabilità gestionale, nonostante le criticità del contesto macroeconomico attuale: nel corso di questo periodo ha infatti realizzato una crescita dell'1,9% nelle vendite totali. Questo aumento è stato sostenuto da diversi fattori, tra cui una politica di contenimento dei prezzi a scaffale, che ha visto un incremento medio dello 0,4%, inferiore all'aumento medio dei listini dei fornitori, pari all'1,5%. Tale strategia ha contribuito a mantenere elevata l'attrattiva per i consumatori, posizionando Esselunga con una convenienza relativa dello 0,9% al di sotto della media della trading area e dell'1% inferiore alla media del mercato nazionale.
L'impegno per l'innovazione e l'espansione è stato confermato da investimenti per 231 milioni di euro; l’apertura di un nuovo punto vendita a Ravenna ha ulteriormente supportato la crescita del fatturato. Nonostante la crescita delle vendite però, il margine operativo lordo (EBITDA) ricorrente ha subito una contrazione, passando dal 7,7% nel primo semestre del 2023 al 7,2% nel corrispondente periodo del 2024, mentre l'utile netto è diminuito dall'1,2% allo 0,9%. Queste variazioni negative sono attribuibili all'aumento dei costi delle materie prime e dell'energia, oltre che ai significativi investimenti realizzati dall'azienda nel corso del semestre.
Va sottolineato che nel 2023 Esselunga è stata coinvolta in un'inchiesta della Procura di Milano. Tuttavia, il 31 luglio 2024, la Procura ha deciso di archiviare il caso, concludendo ufficialmente l'indagine.
Il contesto macroeconomico e il mercato
Il fatturato di Esselunga è senza dubbio influenzato da una complessa interazione di fattori macroeconomici e dinamiche di mercato. In primo luogo, l’inflazione ha avuto un impatto rilevante sia sui costi di produzione che sui prezzi al dettaglio, con effetti diretti sul fatturato e sulla redditività complessiva dell’azienda. Allo stesso tempo, l’andamento dei tassi di interesse possono influenzare le scelte di investimento e il costo del debito, con effetti indiretti anche sull’andamento del fatturato.
La capacità di spesa dei consumatori, strettamente legata al loro reddito disponibile, rappresenta un altro fattore determinante, con un impatto diretto sul volume delle vendite. Il settore della grande distribuzione presenta una concorrenza elevata, con numerosi operatori che si contendono le quote di mercato, costringendo Esselunga a un continuo adattamento strategico tramite la differenziazione e l'innovazione dei suoi modelli operativi.
Infine, i trend emergenti tra i consumatori, focalizzati su salute, responsabilità ambientale e convenienza, contribuiscono a rimodellare le strategie di offerta e posizionamento e, di conseguenza, il fatturato aziendale, richiedendo ad Esselunga un costante adattamento dell'offerta e delle strategie di marketing.
Analisi della posizione finanziaria netta
L'indicatore della Posizione Finanziaria Netta Adjusted (PFNa) di Esselunga, che ha registrato un valore negativo di 1.714,9 milioni di euro al 30 giugno 2024, richiede una valutazione più approfondita. Questo dato, pur evidenziando un indebitamento netto, deve essere interpretato alla luce delle caratteristiche specifiche del business aziendale e delle sue strategie finanziarie. La stagionalità incide notevolmente sulla PFNa, in quanto determinati periodi dell'anno, come le festività, generano maggiori flussi di cassa che poi vengono impiegati per finanziare le attività operative e gli investimenti.
La PFNa è influenzata dalle rilevanti scelte di investimento di Esselunga, che spaziano dall'apertura di nuovi punti vendita al rinnovamento delle strutture esistenti, senza dimenticare gli investimenti in innovazione tecnologica. Questi investimenti, pur richiedendo un impiego non trascurabile di risorse finanziarie nel breve termine, sono finalizzati a sostenere la crescita futura dell'azienda e a rafforzarne la competitività nel lungo periodo. Nonostante il dato negativo della PFNa, Esselunga continua a distinguersi per la solidità dei suoi flussi di cassa operativi. Questa capacità consente all'azienda di far fronte agli impegni finanziari, di rimborsare il debito e di finanziare nuovi investimenti senza compromettere la sua solidità patrimoniale.
In sintesi, nel 2024 Esselunga ha mantenuto una posizione stabile sul mercato, pur operando in un contesto economico complesso e difficile. L’aumento delle vendite dell’1,9% è stato sostenuto dalla politica di prezzi competitivi e dagli investimenti in innovazione. Tuttavia, sono diminuiti sia il margine operativo lordo che l'utile netto, a causa dei maggiori costi. Pur in presenza di una PFN Adjusted negativa, la società continua a produrre flussi di cassa positivi. La chiusura dell'indagine da parte della Procura di Milano ha avuto un impatto positivo sulla reputazione di Esselunga SPA.