Heineken Italia spa: fatturato 2023 in rimonta

Il colosso della birra olandese dimostra anche quest’anno di essere uno dei marchi più forti nel suo settore. Con un fatturato 2023 in rimonta solo per il primo trimestre, l’azienda chiude il bilancio con 7.632 milioni di euro rispetto ai 6.989 milioni del medesimo trimestre dell'anno precedente.

Dopo aver festeggiato il suo 150° anno di vita ed essere stata nominata la seconda birra più bevuta del mondo, la Heineken Italia spa ha dovuto fare i conti con una piccola flessione del fatturato 2023.

Il 2023, infatti, ha chiuso con ricavi di 36.375 milioni di euro, in aumento del 5% circa rispetto all’anno precedente. Ciò che spaventa, secondo alcuni economisti, è invece il Volume organico della birra, che è in calo di almeno il 4,7%. Cosa significano questi dati e quali sono le valutazioni dell’azienda?

 

Calo del Volume e aumento degli utili: quali connessioni con il fatturato 2023

A una prima analisi, la ragione di questo aumento è da ravvisare nella spinta ai prezzi, che hanno registrato un +12,1 per cento rispetto agli anni precedenti, anche a causa dell’elevata inflazione in tutto il Paese e per la gestione del mix e dei ricavi.

In uno degli ultimi comunicati stampa, il Ceo della Heineken Italia spa ha dichiarato che nel 2023, rispetto al 2022, vi è stata una riduzione dei volumi organici della birra del 3% circa con un confronto esplicito con altri Paesi. Basti pensare a molti stati delle Americhe che non hanno vissuto alcuna flessione peggiorativa, compensata da un discreto calo di alcune regioni del Medio Oriente, Africa, Asia pacifico ed Europa orientale che hanno subito le conseguenze negative dei mercati nigeriani e vietnamiti. Le scelte sbagliate di questi mercati, infatti, hanno prodotto una riduzione di circa l’1,9% coinvolgendo anche i Paesi vicini.

 

Fatturato Heineken 2023: le percentuali dell’utile netto

Per quanto riguarda l’utile netto registrato, il primo trimestre 2023 ha oscillato sui 403 milioni di euro, con una lieve riduzione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, il cui utile si assestava sui 417 milioni.

Secondo Dolf van den Brink, il Ceo aziendale, il lavoro svolto da Heineken Italia spa nel 2023 non mostra elementi di scoraggiamento, ma di rimonta, soprattutto in Europa e in alcune regioni americane. Ciò che conta, infatti, è l’aumento costante della domanda che è visibilmente in crescita nonostante il lieve aumento del prezzo imposto. I risultati non sono altrettanto incoraggianti in Africa, nell’Asia Pacifico in Medio Oriente e nell’Est dell’Europa ma questo non significa che nel 2024, soprattutto nell’ultimo trimestre non vi sarà una rimonta.

Tra le politiche aziendali già avviate che fanno ben sperare in un prossimo miglioramento spicca il Brew a Better World 2030: un progetto che dimostra il grande interesse della Heineken per la sostenibilità aziendale. Con questo programma, infatti, la società si è impegnata a raggiungere tre obiettivi fondamentali entro il 2030: un impatto sulla società positivo, piena sostenibilità ambientale e passaggio a un consumo più responsabile.

Si tratta di dati concreti che lasciano pensare a una sicura rimonta del fatturato 2023 della Heineken Italia spa 

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