Visura camerale: cosa è, dove trovarla e quanto dura

Le imprese italiane, al fine di esercitare la loro attività economica nel pieno rispetto delle normative attualmente in vigore, sono tenute ad iscriversi al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio appartenente alla provincia nella quale opereranno.

Uno dei documenti ufficiali che devono presentare è la cosiddetta visura camerale, altresì nota come CCIA, la quale deve necessariamente contenere una serie di dettagli che descrivono l'impresa in questione.

Tuttavia, la visura camerale è presente sotto forma di varie tipologie, ciascuna con delle caratteristiche specifiche che la differenzia tra le altre.

I diversi tipi di visura camerale e le differenze

La visura camerale può essere suddivisa in 3 tipologie principali:

  • Ordinaria
  • Storica
  • Inglese, nota anche come Company Registration Report.

Esaminiamo ciascuna di esse in modo chiaro ed esaustivo.


La visura camerale ordinaria

La primissima tipologia di visura camerale è quella ordinaria che, come suggerisce la denominazione stessa, riporta semplicemente tutti i dati e le informazioni che servono per identificare l'azienda o l'impresa iscritta al Registro delle Imprese.

Tra i dati che contiene figurano:

  • l'oggetto sociale;
  • il codice fiscale o la partita Iva;
  • la data di costituzione;
  • eventuali attestazioni o certificazioni inerenti alla sua attività;
  • lo stato attuale dell'attività aziendale o imprenditoriale;
  • la sede amministrativa e operativa, nonché eventuali sedi sociali;
  • gli organi amministrativi o le cariche societarie associate alla realtà aziendale;
  • la presenza di eventuali procedure concorsuali in atto;
  • l'indirizzo di posta certificata (PEC);
  • il capitale economico e sociale;
  • i dati anagrafici dei soci o dei titolari di azioni o quote aziendali;
  • le attività che l'impresa o l'azienda mira a svolgere;
  • il numero univoco di iscrizione al Registro delle Imprese;
  • i dati inerenti allo statuto;
  • l'eventuale presenza di scissioni, fusioni o trasferimenti


La visura camerale storica

A differenza di quella ordinaria, la visura camerale storica aggiunge dei dati inerenti al passato dell'azienda, concentrando l'attenzione su eventuali variazioni avvenute nel corso della storia dell'impresa o da quando essa è stata costituita.

I più importanti cambiamenti che un'azienda potrebbe subire riguardano il trasferimento della sede centrale, la partizione delle quote societarie tra più membri azionisti, nonché alcune cariche aziendali che nel corso del tempo possono essere cambiate.

La visura camerale storica può altresì integrare i valori statistici di riferimento riguardanti il numero di dipendenti assunti sin dall'apertura dell'azienda, oltre alle iscrizioni e ai depositi dei vari atti presso il Registro delle Imprese.

 

Company Registration Report: di cosa si tratta?

Una terza tipologia di visura camerale è la cosiddetta Company Registration Report, documento ideato appositamente per un suo utilizzo all'estero.

Grazie a questo speciale tipo di visura camerale, le imprese italiane che si occupano di attività legate all'import-export al di fuori del territorio nazionale godono di un'agevolazione nella presentazione della documentazione alle relative autorità straniere.

Non a caso, infatti, la possibilità di richiedere e ottenere una visura camerale interamente in lingua inglese senza il necessario ausilio di una traduzione giurata consente all'impresa di risparmiare notevolmente sui costi, ottimizzando al contempo anche le tempistiche.

Inoltre, un altro importante vantaggio della Company Registration Report è la presenza al suo interno di un codice QR grazie al quale le autorità straniere possono visualizzare in pochi click la situazione giuridica di quell'impresa, nonché i suoi dati, utilizzando semplicemente un dispositivo elettronico.

 

A cosa serve la visura camerale

Una volta esaminato cosa è la CCIA e dove trovarla, è opportuno analizzare a questo punto a cosa serva questo documento che le imprese sono tenute a presentare.

Sostanzialmente, la visura camerale attesta in modo inequivocabile l'effettiva esistenza dell'impresa, pubblicizzando legalmente anche gli atti connessi ad essa, consentendo di fatto a chiunque di avere accesso ai dati ufficiali specifici allo scopo di verificarne la solidità.

Ad esempio, venire a conoscenza di alcuni aspetti fondamentali riguardanti un'impresa come i nomi dei soci o degli amministratori, nonché le cariche sociali attualmente vigenti, permette di identificare le persone responsabili e i loro rispettivi ruoli all'interno dell'attività.

Oltre a ciò, la visura camerale è fondamentale per supportare atti notarili come le compravendite, le procure, i finanziamenti ipotecari o le cancellazioni di eventuali ipoteche presenti.

Inoltre, la visura camerale permette di capire dove si trova la sede legale dell'azienda nella quale vengono gestiti gli affari aziendali, nonché la sede operativa o le eventuali altre localizzazioni presenti sul territorio.

Prendere visione della visura camerale di un'azienda, infine, consente di comprendere al meglio le strategie economiche che ha intrapreso in modo tale da riuscire a scegliere con buon senso se investire o collaborare con essa.

 

Come richiedere la visura camerale?

La visura può essere richiesta recandosi agli sportelli della Camera di Commercio o, in alternativa, avvalendosi del sito web ufficiale del Registro delle Imprese per inoltrarne la richiesta online.

Non solo, si può prendere possesso di tale documento rivolgendosi anche a operatori autorizzati che possiedono il libero accesso ai dati camerali; tuttavia, il richiedente deve necessariamente essere in possesso della denominazione e del codice fiscale dell'impresa nel caso si tratti di una realtà individuale o della partita Iva qualora ci si riferisca ad una società.

 

Quando scade la visura camerale

Indipendentemente dalla sua tipologia, la visura camerale ha una validità totale di 6 mesi a partire dalla data di rilascio che solitamente viene apposta in fondo al documento, lasso di tempo che potrebbe diminuire qualora avvengano delle importanti variazioni nei dati che il documento contiene.

Pertanto, affinché la visura sia valida, è ovviamente necessario che sia sempre aggiornata con le più recenti informazioni riguardanti l'azienda.

Insomma, la visura camerale è senza dubbio un documento di cruciale importanza che le aziende e le imprese devono presentare per poter svolgere la propria attività.

Conoscere per filo e per segno quali informazioni deve contenere e in che modo è possibile richiederla permetterà di risparmiare tempo e di effettuare la procedura nel modo corretto!

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