Cosa è il codice REA e come trovarlo

Acronimo di Repertorio Economico Amministrativo, vediamo in cosa consiste il codice REA e come individuarlo all'interno dei documenti ufficiali

 

In cosa consiste il codice REA

Il codice REA è una stringa alfanumerica che identifica un'azienda sia presso il Registro delle Imprese sia alla Camera di Commercio.

L'informazione è visibile sulla prima pagina di ogni visura camerale, facendo parte dei dati anagrafici dell'azienda.

L'informazione è parte di un registro chiamato Repertorio Economico Amministrativo, che integra quello delle Imprese e fornisce appunto informazioni di carattere amministrativo, economico e statistico, riferite ai dati nazionali e all'andamento globale.

L'iscrizione al REA è un obbligo per tutte le aziende che hanno sede in Italia, così come gli Enti Pubblici e le associazioni che praticano un'attività economica di vario genere.

Come riconoscere un codice REA

Il codice REA si compone di 6 cifre ed è preceduto da una sigla, riportante la Camera di Commercio di competenza.

All'interno del registro sono riportate una serie di informazioni legate all'azienda, come l'inizio, la fine o l'eventuale sospensione, l'apertura e la chiusura di locali nei quali si esercita, la variazione dei soci, sia in termini anagrafici sia numerici, il tipo di attività che si svolge.

Il codice REA non deve essere confuso con il numero di iscrizione al Registro delle Imprese, in quanto quello è assegnato su base Nazionale e contraddistingue ogni società in maniera univoca.

Il REA, invece, si diversifica per ogni provincia nella quale l'azienda ha una sede, in quanto dipende dal Comune di appartenenza.

Pertanto, è possibile che una sola azienda abbia più codici REA, ma sempre un solo numero di iscrizione al Registro delle Imprese.

 

Chi ha l'obbligo di iscrizione al registro REA?

L'iscrizione REA, secondo l'art.9 della Legge n. 581/ 1995, è un obbligo per tutti i possessori di partita Iva.

In particolare, rientrano in questa categoria quelli che svolgono una qualsiasi attività economica che richiede l'iscrizione al Registro delle Imprese, gli enti e le associazioni con sede in Italia, anche se non prevalente, chi apre un'attività con locali in Italia, seppure la sede principale si trova all'estero.

Per coloro che sono già iscritti al Registro delle Imprese, l'assegnazione del codice REA è automatica, quindi non è necessario passare per la CCIAA.

Esistono però enti che non hanno l'obbligo di iscriversi al Registro delle Imprese, come associazioni, fondazioni e gruppi non societari, che tuttavia devono possedere un codice REA, attuando la procedura tramite la CCIAA.

Questi soggetti sono chiamati Only Rea.

 

Dove trovare il codice REA

Se desideri conoscere il codice REA di un'azienda, munisciti di una visura camerale ordinaria.

Sulla prima pagina, proprio dove sono indicati i dati anagrafici come il nome e la sede sociale, dopo l'indirizzo PEC e prima del codice fiscale e partita iva, è presente il codice numerico preceduto dalla siglia della Camera di Commercio.

In questo documento troverai poi il codice Ateco, che indica il settore merceologico di riferimento, l'indicazione dell'amministratore e dei soci, con tutti i riferimenti legati a ognuno di loro.

All'interno della visuta camerale sono presenti dati economici e finanziari, che inquadrano la situazione attuale, così come riferimenti temporali alla costituzione e ai vari passaggi societari, mostrando il percorso fatto dall'azienda dalla sua nascita al momento della richiesta del documento.

Come avviene la registrazione REA

Per avviare manualmente la registrazione REA, è necessario compilare una pratica ComUnica all'apertura della propria attività.

Questa permette contemporaneamente di svolgere alcune funzioni, come l'apetura di una partita IVA, necessaria a tutti coloro che costituiscono una società.

Oltre all'iscrizione al Registro delle Imprese, questa pratica apre anche una posizione aziendale presso l'INPS, ente adibito al pagamento dei contributi di commercianti e dipendenti, oppure l'INAIL, riservato agli artigiani.

 

Qual è la differenza tra codice REA e codice ATECO?

Il codice REA identifica ogni sede di una determinata azienda e cambia a seconda della Camera di Commercio di pertinenza.

Fa riferimento a un registro che contiene informazioni amministrative, economiche e statistiche legate all'andamento finanziario italiano per ogni settore.

Il codice Ateco, invece, è univoco per ogni attività merceologica e permette di individuare lo specifico settore in cui opera una determinata azienda, complessivamente per tutte le sue sedi.

Il codice REA può essere quindi più di uno, entre quello Ateco è univoco, esattamente come l'iscrizione al Registro delle Imprese.

Quali sono i vantaggi del codice REA?

Il condice REA permette di individuare rapidamente le aziende presenti sul territorio nazionale, fornendo delle informazioni sulla loro collocazione e identificandole in maniera univoca, con minore possibilità di errore rispetto al passato.

Inoltre, migliora la sicurezza e rende più trasparenti le procedure legate agli atti e alle operazioni interne all'azienda, prevenendo e limitando le possibili frodi o ogni tipo di azione illegale, così da preservare il cittadino che intraprende un'attività economica.

Il codice REA permette poi di semplificare i processi burocratici e rende la consultazione da parte dei cittadini e delle autorità competenti molto più rapide e veloci.

All'interno degli atti societari interni e verso terze parti è obbligo per ogni azienda di specificare il proprio codice REA, insieme alla partita Iva, al codice fiscale e all'indirizzo della sede legale.

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