Cosa è il bilancio di esercizio e come richiederlo

Le imprese sono tenute a redigere periodicamente il bilancio di esercizio. Si tratta di un documento economico e contabile che riporta la situazione patrimoniale, finanziaria e il risultato economico di un’azienda in uno specifico arco temporale.

Sono in pratica due i principali obiettivi della redazione del bilancio di esercizio: da un lato, l'assoluzione degli obblighi di natura fiscale e di tipo contabile e, dall'altro, di informare gli stakeholder sull'andamento della società.

 

Cos'è il bilancio: spiegazione semplice

In sintesi, il bilancio di esercizio può essere definito come l'insieme di tutti quei documenti che riportano al tempo stesso sia il risultato economico di un'azienda sia lo stato patrimoniale. Sono gli articoli 2423 e 2435 del Codice Civile a regolamentare il bilancio di esercizio.



Quali sono i 4 documenti del bilancio?

Il bilancio di esercizio si compone di 4 documenti: lo stato patrimoniale, il conto economico, la nota integrativa e il rendiconto finanziario. Ecco cosa sono nei dettagli.

1. Stato patrimoniale

Scopo primario dello stato patrimoniale è quello di descrivere la situazione patrimoniale di una società. Occorre distinguere lo stato patrimoniale attivo da quello passivo: il primo indica come è stato investito il patrimonio, tenendo conto del livello di liquidità, mentre il secondo serve a elencare quali sono le fonti di finanziamento dell’impresa, dove i mezzi propri differiscono da quelli terzi. Entrando maggiormente nello specifico, nello stato patrimoniale attivo sono riportate come voci l’attivo circolante, vale a dire i crediti, le disponibilità liquide, le rimanenze, le attività di tipo finanziario non rientranti nelle immobilizzazioni, i crediti verso soci per versamenti dovuti, i risconti, i rate, le immobilizzazioni di natura finanziaria, materiale e immateriale. Fanno parte, invece, dello stato patrimoniale passivo il patrimonio netto, il capitale sociale, utili o perdite portati a nuovo, riserva negative relative alle azioni in portafoglio, utile o perdita di esercizio, riserve da sovrapprezzo azioni, riserve statutarie, riserva legale e riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari attesi. Anche i fondi per rischi e oneri, i debiti inerenti agli importi esigibili oltre il successivo esercizio di bilancio, i risconti, i ratei e il trattamento di fine rapporto subordinato fanno parte dello stato patrimoniale passivo.


2. Conto economico

Compito del conto economico è quello di mettere in evidenza a quanto ammontano i ricavi generati e quali i sono i costi che un’azienda deve accollarsi in un preciso lasso di tempo. A comporre il conto economico, pertanto, sono le suddette sezioni: valore della produzione, costi della produzione, proventi e oneri finanziari, rettifiche di attività e di passività finanziarie. L’utile oppure la perdita di esercizio vengono determinati dalla differenza che intercorre fra i costi ed i ricavi del conto economico.


3. Nota integrativa

Ogni sorta di informazione complementare e aggiuntiva, determinante nel descrivere la situazione economica nella maniera più corretta possibile viene riportata all’interno della nota integrativa. Come giustificare alcune decisioni dal punto di vista contabile? Che criteri contabili ha adottato una società? Tutto questo viene meticolosamente indicato nella terza sezione dell’esercizio di bilancio.


4. Rendiconto finanziario

Il rendiconto finanziario è quel documento deputato a prendere in esame i flussi finanziari di una realtà aziendale, consentendo di capire a fondo il fabbisogno finanziario dell’esercizio di bilancio in raffronto a quello redatto un anno prima. In questo documento, vengono indicate le attività di finanziamento, le variazioni delle risorse finanziarie, gli investimenti e le variazioni della situazione in termini patrimoniali e finanziari.


Chi lo fa il bilancio?

Quindi, chi redige il bilancio d'esercizio? Ai sensi di quanto indicato all'interno del primo comma dell'articolo 2423 del Codice Civile, sono gli gli amministratori le figure specializzate nella redazione del bilancio di esercizio in forma ordinaria. Questa deve avvenire in ossequio alla clausola generale del bilancio. Cosa vuol dire? Che il documento va redatto con chiarezza, perché deve rappresentare in maniera veritiera la situazione patrimoniale-finanziaria, oltre al risultato economico d' esercizio.

Secondo quanto sancito nell'articolo 2425 del Codice Civile, il documento viene in seguito depositato in via telematica direttamente presso l’ufficio del registro delle imprese.

Ecco la lista completa delle forme societarie che sono obbligate alla redazione e alla pubblicazione del documento di esercizio di bilancio:

  • S.p.a. - società per azioni
  • S.r.l. - società a responsabilità limitata
  • S.a.p.a. società in accomandita per azioni
  • Società estere che hanno la sede in Italia
  • Enti locali.

Caso specifico è poi quello avente a che fare con determinate forme societarie, tenute alla redazione del bilancio, ma non all’obbligo di pubblicazione. Nello specifico, il riferimento è alle S.s. (società semplici) e alle S.n.c. (società in nome collettivo). Per concludere, le associazioni sportive, i liberi professionisti regolarmente iscritti a un albo professionale, le compagini assicurative e le banche, essendo enti aderenti a un sistema di contabilità internazionale) non sono tenute alla redazione del bilancio, nonostante siano possessori di Partita IVA.

 

Dove trovare un bilancio di esercizio?

Come vedere il bilancio di un'azienda? È possibile trovare un bilancio di esercizio di un'impresa, direttamente negli archivi informatici della Camera di Commercio. Questo Ente autonomo funzionale di diritto pubblico, tenuto a svolgere varie funzioni di interesse generale per il sistema delle aziende a livello di circoscrizione territoriale provinciale, rilascerà sempre l'ultimo bilancio di esercizio.


Come scaricare il bilancio di un'azienda?

Scaricare il bilancio di un'azienda è l'opzione migliore per conoscerla a fondo, visto che questo documento ricopre un ruolo decisamente strategico nel definire l'andamento dell'attività in ogni sua sfaccettatura, dal risultato ai crediti vantati verso altri operatori economici, dalla partecipazione in ulteriori società alla situazione debitoria.


Per accedere al bilancio di esercizio di un'impresa, la soluzione più pratica consiste nell'effettuare una richiesta online alla Camera di Commercio. Qualsiasi cittadino può farlo. Occorre, però, essere già a conoscenza dei dati aventi a che fare con la società per cui si nutre interesse: ragione sociale, numero di partita IVA e/o codice fiscale. Per ciò che concerne i vecchi bilanci, è possibile ugualmente formulare una richiesta, andando semplicemente a inserire la data di turno. Una volta che viene accolta la richiesta, il diretto interessato riceve via e-mail un file in formato PDF, dove sono riportati meticolosamente tutti i dati pubblicati da quell'azienda. Insomma, questo è il processo più semplice per ottenere il bilancio aziendale gratis di un'impresa.

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