Descrizione del servizio

La visura camerale per le società di persone è un documento senza valore di certificazione, nel quale sono presenti tutti i dati riguardanti un'impresa (regolarmente iscritta alla Camera di Commercio) con questo assetto societario. A seconda del tipo di dichiarazione descrive un'attività economica al momento della richiesta o riguardo a un periodo preciso. Oltre ai dati legali, economici e amministrativi di una ditta si trovano anche nominativo del titolare, statuto, numero dei dipendenti, partita IVA, sede legale, codice ATECO, procedure in corso, ammontare del capitale e molto altro.

Prezzo

4.42 euro +IVA 22%

Domande Frequenti

A cosa serve una visura camerale?

Questo documento serve per verificare la situazione di un'impresa, con il quale dà l'autorizzazione a rendere pubbliche le informazioni che la riguardano. Viene richiesto anche per conoscere la sede principale (cioè il centro amministrativo in cui l'attività opera al momento dell'atto costitutivo) ed eventuali procedure in corso, ma nulla vieta di risalire ad altri dati ufficiali.

Chi ha obbligo di visura camerale?

In Italia il documento è obbligatorio per tutte le imprese che, per legge, devono registrarsi alla Camera di Commercio, quindi per le società di capitali e, limitatamente a quelle di persone, per le S.a.s, le S.r.l. e le società semplici. Contestualmente all'iscrizione alla CCIAA, infatti, viene elaborato in automatico l'esito di evasione protocollo, corrispondente all'ex visura di evasione.

Chi non ha obbligo di visura camerale?

I liberi professionisti non hanno alcun obbligo di registrazione alla Camera di Commercio, quindi non hanno l'obbligo di fare visure camerali. Questi, infatti, non svolgono attività sottoposte all'iscrizione alla CCIAA (ad esempio artigianali, agricole, imprenditoriali o commerciali).

Chi può fare una visura camerale?

Possono elaborare visure camerali ordinarie e storiche tutti gli enti e le agenzie abilitate all'accesso ai dati camerali. La Camera di Commercio e piattaforme come Aziende.it rientrano in tale casistica.

Come si fa a ottenere la visura camerale?

Per avere il documento a portata di mano bisogna inoltrare una richiesta alla Camera di Commercio oppure a enti abilitati al servizio online, come Aziende.it. Una volta completata la procedura guidata, il sistema genera un file in PDF, scaricabile da qualsiasi dispositivo digitale non appena viene effettuato il pagamento.

Cosa è una visura camerale?

Si tratta di un documento in cui sono riportate le informazioni relative allo stato di attività (la situazione in un determinato momento) di un'azienda inserita nel Registro delle Imprese. Non è opponibile a terzi, in quanto non ha valore di certificazione.

Cosa serve per fare una visura camerale?

Se il documento riguarda la propria azienda basta fare l'accesso tramite SPID o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Per altre società servono il nome legale e la partita IVA (o il codice fiscale).

Cosa si riesce a scoprire da una visura camerale?

Oltre a nome legale e partita IVA (di cui almeno uno noto in partenza) si possono scoprire le seguenti informazioni: titolare, amministratori e soci codice ATECO sede legale recapiti assetto societario numero REA capitale statuto procedure dipendenti. Compare anche lo stato di attività (in corso, cessazione, fallimento, etc...)

Quanto costa una visura camerale?

Gli importi variano non solo in base al tipo di documento, ma anche all'ente in cui viene fatta la richiesta: perfino tra le varie sedi delle CCIAA i prezzi possono differire notevolmente. Aziende.it offre visure ordinarie a 4.42 € e visure storiche a 5.72 €, saldabili con carta di credito, prepaid o Paypa

Quanto tempo ci vuole per avere la visura camerale?

Non sempre enti e agenzie concludono le procedure in tempi brevi: questi dipendono principalmente dalla mole di lavoro e dall'efficienza del sistema. Aziende.it fornisce visure ordinarie e storiche istantaneamente

Quanto ha validita una visura camerale?

Le visure ordinarie valgono 6 mesi dal giorno del ritiro e possono essere richieste in un periodo successivo a quello dell'inizio dell'attività, per avere informazioni riguardo al momento dell'inoltro della domanda. Quanto allo storico, rappresenta una panoramica relativamente a un preciso arco temporale e ha validità illimitata.